Come si raffrescano le città (seconda puntata) LE ISOLE CLIMATICHE
Sempre premettendo che fondamentali sono gli interventi strutturali nelle città (edilizia, trasporto pubblico, recupero dell’esistente e non consumo di suolo, rinaturalizzazione ecc.) ecco un esempio che si potrebbe definire intanto di … pronto soccorso come attrezzare le città di svariati impianti ad acqua (v. prima puntata). Si tratta delle cosiddette isole climatiche: una proposta elaborata dall’Università di Vienna che consiste in grandi dadoni di 25 metri quadri ricoperti di piante rampicanti da posizionare liberamente e velocemente su superfici prive di verde in città.
Il loro effetto è ovviamente più immediato di giovani alberelli piantumati in attesa di crescere per un bel po' di anni prima di poter offrire una fitta copertura verde sopra le panchine.
Questi dadoni verdi possono essere lasciati fissi nel luogo scelto, oppure limitatamente ad un periodo, ad es. da giugno a settembre, e poi smontati e conservati nel magazzino comunale.
Se si decide per lasciarli senza limiti stagionali il fatto che la rete abbia le maglie larghe consente di far crescere bene e velocemente i rampicanti ma non di crollare per vento, grandine o neve. E comunque le piante scelte perdono le foglie in autunno.
Le misurazioni hanno dimostrato che la copertura di foglie ha un effetto di raffrescamento maggiore delle coperture in tessuto dei gazebo.
A ciò si aggiunge il sistema di irrigazione che si regola automaticamente in caso di precipitazioni e che ha un effetto ulteriormente benefico sul microclima abbassando la temperatura grazie all’evaporazione generata dal fogliame.
Si possono affiancare quanti cubi si vuole e posizionare sotto questo piacevole tetto verde panchine e altri pubblici (da non dimenticare sedute per bimbi!!!) o arredi bar o altro che possa invogliare a sostare e riposarsi. Possono anche contenere una pedana e la sera si possono organizzare piccoli eventi come presentazioni di libri o concerti di musica da camera o letture per bimbi ecc.
Insomma, una bella idea di pronto soccorso … aspettando di rinverdire e raffrescare seriamente le nostre strade e piazze!
|