La dichiarazione del Sindaco di Sacile che l’Ater non si è dimostrato interessato all’acquisizione delle ex scuole di San Michele lascia perplessi. Solo pochi mesi fa e cioè nel Consiglio Comunale del 20 luglio discutendo la mozione per l’impegno a contrastare il grave fenomeno dell’emergenza/urgenza abitativa nel nostro Comune c’era stato il riferimento ad eventuali nuovi alloggi Ater per le oltre 80 famiglie in lista d'attesa proprio grazie all’alienazione dell’ex edificio scolastico. Anche la nota riportata in fondo alla scheda relativa alle ex scuole di S.Michele nel piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare comunale 2023-2025 precisava che con nota Prot. 28799 del 25/10/21 era stato proposto all’A.T.E.R. di Pordenone di inserire l’ex struttura scolastica nel loro programma investimenti, da finanziarsi con il P.N.R.R., per la realizzazione di edilizia sovvenzionata.
Per avere notizia dei tempi e scrivendo inizio ottobre al Direttore dell’Ater pordenonese, Angioletto Tubaro, con nota datata 26 ottobre la risposta è stata che “il recupero ai fini di edilizia sovvenzionata delle ex scuole di San Michele è stato inserito in un programma di interventi quinquennale presentato in regione nei mesi scorsi.” E concludeva che “Al momento si è in attesa di avere riscontro dalla Regione a quanto richiesto”.
Questa risposta del Direttore fa trasparire indubbiamente che l’interesse dell’Ater c’è, tanto che è stato inserito nel più recente programma quinquennale di interventi, altrimenti nemmeno lo avrebbero fatto presente in regione. Sono infatti le Ater territoriali, in coerenza con le determinazioni assunte dalla Regione in sede di “Programma regionale delle politiche abitative” di cui all’articolo 4 comma 1della legge regionale 1/2016, a proporre alla Regione le iniziative atte a soddisfare il fabbisogno abitativo di edilizia sovvenzionata.
Inoltre, in data 18 dicembre 2023, in seguito a mia richiesta di chiarimenti inoltrata all'Ufficio dell'ass. regionale Amirante, il Segretario particolare dott. Giacomazzi ha risposto che "nel bilancio regionale 2024 sono stati previsti fondi complessivi per oltre 15 milioni di Euro da destinare al piano di interventi per le Ater. Tale somma sarà impegnata per tutta quella serie di interventi ritenuti prioritari sull’intero territorio regionale sulla base dell’attenta analisi dei fabbisogni predisposta dalle Ater Regionali." Allo stato attuale non è però ancora possibile dare una risposta puntuale sui tempi relativi ai singoli interventi specifici.
Capite però che le possibilità CI SONO e che uno degli argomenti, cioè il FORTE FABBISOGNO che Sacile ha vista la lista di attesa, potrebbe essere un fattore rilevante da sostenere da parte dell'amministrazione.
Perciò andrebbe innanzitutto comprovato che siamo stati scartati. L’unica spiegazione a quanto detto dal Sindaco, cioè che l'Ater non ha più interesse, è allora forse che sia stato approvato in regione detto programma quinquennale è che ufficialmente sia stata cancellata la proposta relativa a Sacile. MA la risposta del 18 dic. da parte del Segretario particolare dice chiaramente che non esiste ancora alcuna graduatoria.
Da dove si evince allora che il sito di S.Michele sia stato ufficialmente cancellato? E con quale motivazione, visto che "l'attenta analisi dei fabbisogni" di alloggi di edilizia pubblica nel nostro Comune, dovrebbe essere facilmente DIMOSTRATA dalla LUNGA LISTA DI ATTESA di oltre 80 famiglie in un periodo sempre più critico per le gravi difficoltà economiche? La nostra amministrazione tenterà di mettercela tutta per sottolineare QUESTA necessità???
Beh, sarebbe la seconda che va buca! Perchè già è sfumato il tanto promesso progetto di social housing della Giunta Ceraolo.
Nel frattempo l'offerta di vendita, come riportato dalla stampa locale, pare sia precipitata dimezzandosi: da 335mila a 170mila euro.
Non è che ora l'area ex scuola di San Michele se la compra ormai a buon prezzo il solito privato per costruire abitazioni che di certo non potranno essere acquistate o prese in affitto dalle oltre 80 famiglie del sacilese in serie difficoltà?!
Intanto purtroppo son costretta a ribadire... campa cavallo che l'erba cresce ... |