Sacile Partecipata e Sostenibile

Sacile di nuovo allagata ... PDF Stampa E-mail
Lunedì 12 Novembre 2012 09:02

esondazione imgDomenica 11 novembre 2012: Sacile nuovamente allagata – ormai ciclicamente ogni due anni!!!

Terribile ironia: sabato 10 abbiamo raggiunto il limite dei giorni di sforamento da PM10 permessi. La notte l’aria viene ripulita dall’ennesima intensa precipitazione che fa esondare il Livenza, esattamente due anni dopo.
Quasi la natura ci sbeffeggiasse avvertendoci che l’unica scelta che ci resta è tra soffocare per inquinamento o veder allagate le nostre case.

Alla faccia dei canali scolmatori, delle idrovore, delle casse di espansione e di tutti gli interventi di ripristino che seguono (se seguono) queste disgrazie, realizzati con soldi pubblici, la cementificazione (che non porta certo la stessa entità di guadagni pubblici) ha sempre la meglio!!!

Mettiamo dunque in memoria:
autunno 2005
1° novembre 2010
24 dicembre 2010
giugno 2011 (evitata per un pelo)
25 ottobre 2011 (evitata per un pelo)
4 novembre 2012 (evitata per un pelo)
11 novembre 2012 (finora la più grave)
28 novembre 2012

Non accettiamo però che si facciano passare canali scolmatori, idrovore e casse di espansione come interventi caratterizzanti il passaggio dalla "cultura

dell'emergenza a quella della prevenzione", come dice il nostro Sindaco. La definizione è bella e giusta, ma non il nesso logico. E' esattamente il contrario: le soluzioni elencate e i loro enormi costi, che ricadono sulla comunità e non certo sul connubio tra privati e amministratori che negli anni sono stati responsabili di tale odierno disastro, sono prova lampante che non siamo capaci di prevenzione! Sono prova lampante che sfruttiamo, rosicchiamo, svendiamo, devastiamo e lucriamo senza un minimo di turbamento, un minimo di coscienza.
I dati (ISTAT!) parlano chiaro: in Friuli Venezia Giulia il consumo di suolo pro capite è tra i più elevati d'Europa: 450 m² di territorio urbanizzato, sottratto all'agricoltura e alla natura, per ciascun abitante della nostra regione. La media italiana è di 250 m² pro capite.

Le cose van dette come stanno davvero. Dure e crude.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 28 Novembre 2012 20:10