Nuovo finanziamento in arrivo oltre ai 14 milioni Inail. Si tratta di 61 milioni dal Ministero per l'Istruzione e dalla UE per l'adeguamento sismico a la messa in sicurezza di strutture scolastiche.
Confermata dunque la proposta di SPS: anche questa voce, oltre al finanziamento per la riqualificazione energetica, può essere usata per lun intervento decisivo sull'edificio che ospita il Liceo Linguistico dell'ISIS G.A.Pujati di Sacile!
Infatti, udite udite (leggete leggete), nella graduatoria le priorità riguardano "l'adeguamento sismico e la messa in sicurezza". Ecco che potrebbe starci perfettamente la ristrutturazione. Ma aggiungendo che sono previsti anche "ampliamenti" si può procedere anche in questa direzione. Non solo. Nella graduatoria saranno considerati anche il "livello di progettazione" (attualmente a ZERO anche per la "nuova" scuola elementare....), ennesima riprova che la richiesta di SPS di aprire intanto il più ampio confronto per una "progettazione partecipata" è una richiesta motivata per accelerare i tempi quando davvero inizierà la fase progettuale.
Inoltre si terrà conto della "popolazione scolastica", della "dismissione di edifici in locazione passiva" e di "lavori connessi a programmi di riorganizzazione scolastica". Tenete presente che attualmente il Pujati è costretto a distribuire la popolazione studentesca in quattro sedi, quindi anche l'esigenza di rimediare a questa diaspora può costituire punteggio.
Si ribadisce quindi la proposta di ampliare la sede del linguistico senza consumo di suolo. A maggior ragione visto che consultando l'anagrafe degli edifici nel sito "Scuola in Chiaro" appare nero su bianco che praticamente la sede del linguistico ha bisogno di manutenzione in TUTTO!!! Cliccate sulla voce del menù a sinistra: stato di conservazione del corpo di fabbrica.
Non solo. Dal momento che è prevista anche la "demolizione e ricostruzione, se conveniente", si apre una possibilità relativa all'Auditorium, inspiegabile esempio di edificio pubblico interdetto alla cittadinanza, ma "agibile" per docenti e studenti: non occorre essere un gran tecnico per immaginare che per quelle quattro mura fatiscenti sia mooooolto più economico demolirle e rifarle! |