COMUNICATO della Presidente dell'Associazione Italiana dei Familiari delle Vittime della Strada:
Al fine di onorare con le nostre iniziative, la Giornata Mondiale ONU del Ricordo delle Vittime della Strada, continuiamo a considerare la terza domenica di novembre come la “Giornata del Ricordo e della luce: Ricordare per cambiare”, ad indicare che la vita sacrificata riafferma il valore della vita, è una voce muta che affida a noi il compito di difenderla, e ci ricorda di guidare con calma, di usare prudenza e cortesia, di dare precedenza al più debole. Abbiamo scelto già in passato di diffondere, come segno indicativo, la candela che si consuma producendo luce. Con la metafora della luce si vuole esprimere l’incremento del senso di responsabilità nelle coscienze, nelle istituzioni, nelle aziende; il bisogno di non sottovalutare la strage, ma di darle luce per farla emergere in tutta la sua gravità. Dobbiamo sottolineare, che la riflessione sul sacrificio di una vita o sull’irreversibile danno alla salute ci deve disporre a cambiare, a liberarci dai comportamenti superficiali, prepotenti, omissivi e inosservanti delle norme.
Porteremo avanti, in occasione della Giornata del Ricordo, l’iniziativa di raccolta firme assunta a livello europeo, iniziata a Berlino e sostenuta anche dalla FEVR, finalizzata a sostenere la diffusione delle zone 30km/h nelle città. Siamo stati sempre favorevoli a tale scelta che comporta la drastica riduzione degli incidenti in città, e nel contempo daremo il nostro contributo per conseguire l’obiettivo europeo 2011-2020 di garantire la sicurezza per tutti, a partire dall’utenza debole. Abbiamo inviato una breve comunicazione al Santo Padre perché, nella ricorrenza, rivolga un pensiero alle Vittime della Strada, allo stesso modo in tutte le SS. Messe i responsabili di sede chiederanno sia diffusa una preghiera in ricordo delle Vittime della Strada. Al Presidente del CONI, FIPAV e FIP è stata inoltrata la richiesta per un minuto di silenzio nei campi sportivi durante le partite di Domenica 17, con la diffusione di un messaggio di sensibilizzazione sociale per focalizzare l’attenzione sulla Giornata del Ricordo “Ricordare per Cambiare”. Al presidente dell’ANCI Nazionale la richiesta di illuminazione di un Monumento in ogni Comune sostenendone l’accoglimento, in segno di memoria e di adesione all’impegno di porre fine alla strage nel territorio, perché il suo permanere è segno di degrado morale e di inciviltà. Inoltre abbiamo avanzato la proposta di intitolazione di una Piazza con successiva posizione di un Monumento dedicato alle Vittime della strada, per ricordare che Loro ci appartengono, sono i caduti di una guerra silenziosa, colpevolmente accettata e sottovalutata dalla nostra società che usa chiamarsi civile.
dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, Presidente AIFVS
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