Il nuovo ECO-OSPEDALE di KLAGENFURT |
Lunedì 24 Gennaio 2011 12:29 |
investimento: 328 milioni di Euro
febbraio 2003: concorso di idee a livello europeo per architetti settembre 2003: approvazione finanziamento dicembre 2005: progetto definitivo settembre 2006: posa della „prima pietra“ dicembre 2006: inizia la gettata di cemento
area: 7,5 ettari (compreso vecchio Ospedale) superficie utile: 71.000 m2 (come dieci campi da calcio) materiale di scavo: 250.000 m3 (come 700 case unifamiliari) occupate nei lavori: 1500 persone posa di 3000 km di cavi elettrici e di 11.700 t di acciaio
8 maggio 2010: inaugurazione dal 31 maggio al 9 giugno 2010: fase di trasferimento dei pazienti
Sono stati trasferiti: 3500 metri cubi di materiale vario 700 computer, 160 stampanti, 500 monitor 490 armadietti 4000 apparecchiature mediche 550 pazienti (trasportati tutti sdraiati con l’impiego di 70 addetti, più 100 allievi della Scuola Infermieri, più tre equipe di Pronto Soccorso) L’Ospedale è entrato in piena funzione il 4 giugno 2010 con 18 sale operatorie (di cui 4 per acuti) Comprende 2 imprese: lavanderia e ristorazione 3 settorii: finanze, facility management, tecnica 4 dipartimenti: acquisti, personale, tecnologie informatiche, edilizia 25 reparti: anestesia e terapia intensiva, oculistica, otorinolringoiatria, chirurgia, ginecologia e ostetricia, dermatologia, cardiologia, geriatria, medicina1, medicina2, reparto infanzia e adolescenza, chirurgia pediatrica, pneumologia, chirurgia maxillofacciale, neurochirurgia, neurologia, neuropsichiatria per infanzia e adolescenza, medicina nucleare, ortopedia, chirurgia plastica, psichiatria, urologia, ortopedia, chirurgia d’urgenza traumatologica, lungo degenti, Pronto Soccorso 5 Istituti: diagnostica, radiologia, patologia, radioterapia, medicina nucleare 1 farmacia 1 centro Salute Mentale 7 sezioni: logopedia, dietologia, terapia occupazionale, servizi sociali, sterilizzazione, trasporto malati inoltre: Bilancio di 456 milioni di Euro 4.021 unità di personale 73.117 pazienti ricoverati 415.731 pazienti giornalieri 1.465 letti per acuti 131 letti per lungo degenti
Come tutti gli ospedali della Carinzia anche quello di Klagenfurt, oltre ad essere certificato EMAS, ha l’obiettivo di ridurre le sue emissioni del 20% entro il 2020. Un 10% attraverso processi di ottimizzazione, l’altro 10% attraverso investimenti. Per iniziare è stato adottato un sistema innovativo “economico-ecologico” in tema di rifiuti, che si sono così trasformati in risorsa: 1) Tutti i rifiuti della cucina vengono trasformato in biogas che produce energia elettrica – e non dovendo più nemmeno pagare 6.000 Euro al mese di tariffa smaltimento rifiuti. Il risparmio annuo si attesta sui 100.000 Euro. I resti del cibo vengono automaticamente risucchiati sotto vuoto finendo in una cisterna da 11.000 litri per poi essere trasportati all’impianto per la produzione di biogas. 2) Innovativo è anche il sistema di trattamento dei rifuti organici delle persone, quantificabili in ca.110 tonnellate l’anno: in un digestore/trituratore tutti i liquami subiscono un processo di polimerizzazione che separa il rifiuto organico in liquidi e sostanze polimere. I liquidi vengono immessi nel sistema di depurazione, i polimeri recuperati vengono smaltiti nel secco. 3) Il rifiuto secco infine viene pressato in container da 30m3 e portato all’inceneritore di Arnoldstein. In questo modo, mentre prima erano necessari 15 camion alla settimana, ora è sufficiente un viaggio ogni 14 giorni. |
Ultimo aggiornamento Mercoledì 13 Febbraio 2013 14:04 |